Un’autovettura non avrebbe rispettato il segnale di Stop e ha travolto uno scooter, con a bordo una 18enne di Agrigento. Quest’ultima, “volata” a terra, è rimasta ferita. L’incidente stradale, l’ennesimo che si verifica in quel punto, è accaduto alla rotatoria di Porta Aurea, a ridosso della Valle dei Templi. Tutto quanto è avvenuto intorno a mezzogiorno.
La giovane, in sella al suo ciclomotore, mentre stava percorrendo l’arteria, improvvisamente è stata centrata in pieno da un’utilitaria, con alla guida un anziano. L’impatto è stato violento, e dopo essere stata sbalzata dal mezzo a due ruote, è rovinata sul selciato. Sul posto sono giunte due pattuglie della Polizia Locale e il personale medico di un’ambulanza del 118.
La ragazza è stata medicata. Ha riportato, per sua fortuna, lievi traumi. I vigili urbani hanno effettuato i rilievi per accertare le cause del sinistro e le responsabilità.
Il commento: Ogni volta che passo da quella rotatoria, mi chiedo quando finalmente si prenderanno provvedimenti seri. La rotatoria, purtroppo, non rispetta il codice della strada, perché gli Stop non dovrebbero essere all’interno della rotatoria, ma all’esterno, prima che i veicoli entrino nel flusso del traffico. La realtà dei fatti è che quel tipo di incrocio è pericoloso, soprattutto per chi non conosce bene la zona. Gli automobilisti, specialmente quelli che non sono del posto, tendono a sbagliare. La disposizione delle corsie all’interno della rotatoria non è chiara e, istintivamente, anche con poca visibilità, molte persone non si fermano o non rispettano le giuste distanze. E poi succede lo scontro.
Spesso, a essere coinvolti, sono foresteri, magari poco pratici della zona, che non riescono a capire bene le dinamiche di quel tratto. Il risultato? Sinistri, più o meno gravi, che si verificano quasi ogni giorno. È un continuo rischio per la sicurezza, non solo per chi vive qui, ma anche per chi ci passa solo di passaggio.
Qualcuno dovrebbe occuparsene, non possiamo più aspettare che succedano incidenti ancora più gravi. Basta poco per rivedere e sistemare l’incrocio, renderlo più sicuro per tutti. E la sicurezza non è mai troppa, soprattutto quando si tratta di vite umane.
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