AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Canicattì » Indagine sulla truffa dei chilometri scalati alle auto: un indagato resta ai domiciliari, per un’altra disposto l’obbligo di firma

Indagine sulla truffa dei chilometri scalati alle auto: un indagato resta ai domiciliari, per un’altra disposto l’obbligo di firma

30 Luglio 2024
in Canicattì, Cronaca, evidenza
Share on FacebookShare on Twitter

Sono accusati di avere scalato, in alcuni casi quasi azzerato, i chilometri delle auto vendendole ad ignari acquirenti a prezzi maggiorati, rispetto al reale valore di mercato. Una delle vetture, ad esempio, revisionata nel 2019 con ben 466.129 chilometri è stata riportata, nel 2020, ad una percorrenza di soli 166.222 chilometri. L’inchiesta regge al vaglio del tribunale del Riesame di Palermo che ha emesso il primo provvedimento per le posizioni di due indagati. L’operazione, eseguita dalla Guardia di finanza di Agrigento e Canicattì, è scattata il 12 luglio. In due sono finiti agli arresti domiciliari. Si tratta dei fratelli Salvatore e Alfonso Mattina, 48 e 44 anni; obbligo di dimora per Manila Mattina, 25 anni, nipote dei due arrestati e Gioachino Lo Giudice, 42 anni. Sono difesi dagli avvocati Calogero Meli, Luigi Reale, Annalisa Lentini e Calogero Lo Giudice.

I giudici hanno confermato, sul piano indiziario, l’accusa di associazione a delinquere. Salvatore Mattina, intanto, resta ai domiciliari mentre nei confronti di Manila Mattina la misura è stata sostituita con l’obbligo di firma. Per gli altri due indagati la decisione arriverà nelle prossime ore. Si attende anche la decisione del tribunale del riesame di Agrigento in merito alla richiesta di dissequestro degli autosaloni. Le accuse contestate sono di associazione a delinquere, falso e truffa. La decurtazione dei chilometri aveva come effetto finale quello di fare lievitare il prezzo di vendita degli autoveicoli, ceduti ai clienti per un corrispettivo complessivo di oltre 700 mila euro. Accertata la manomissione di ben 102 mezzi. Il sodalizio avrebbe poi reinvestito l’illecito profitto attraverso plurimi episodi di autoriciclaggio.

In particolare il Nucleo di polizia economico finanziaria delle Fiamme gialle ha condotto articolate investigazioni nei confronti dell’associazione a delinquere che sarebbe stata dedita alla sistematica realizzazione di truffe attraverso la manomissione dei contachilometri di veicoli usati. Gli accertamenti effettuati sono stati supportati dalle risultanze acquisite dalle banche dati in uso al Corpo e corroborati da attività tecniche d’intercettazione, servizi di Ocp, dalle indagini finanziarie e dall’acquisizione documentale presso enti pubblici.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Tags: autochilometridomiciliarifirmaindagatoindaginetruffa
Previous Post

Tributo d’Olio: Agrigento Capitale della Cultura 2025

Next Post

Droga e cellulari in carcere con i droni: eseguite 13 ordinanze cautelari

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025