AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Cronaca » Inquinamento batteri fecali tratti di mare: Codacons denuncia e chiede divieto balneazione

Inquinamento batteri fecali tratti di mare: Codacons denuncia e chiede divieto balneazione

22 Luglio 2024
in Cronaca, dalla città
Share on FacebookShare on Twitter

Il Codacons ha presentato un esposto-denuncia a quattro Procure, Catania, Palermo, Trapani ed Agrigento, per accertare le eventuali responsabilità per l’inquinamento ambientale nei tratti di mare siciliano interessati da una forte contaminazione di batteri fecali, con la presenza di escherichia coli ed enterococchi intestinali in concentrazioni assai elevate e superiori rispetto ai limiti di legge, con gravi rischi per la salute dei bagnanti.

Il Codacons chiede ai sindaci dei Comuni interessati che venga disposto immediatamente con apposite ordinanze il divieto di balneazione temporaneo nelle spiagge interessate dal grave inquinamento, informando i bagnanti con apposita segnaletica, nonchè un maggiore controllo da parte delle forze dell’ordine per l’effettivo rispetto dei divieti di balneazione. Sotto accusa è soprattutto il sistema di depurazione.

Secondo analisi di campioni di acqua marina effettuate nei giorni scorsi, da Goletta Verde di Legambiente, in diverse tratte di mare in Sicilia, infatti, si evidenziano in pessimo stato il mare di Aci Trezza, il mare alla foce del torrente Clachea a Carini ma anche la spiaggia la Praiola a Terrasini, entrambe non lontane da Palermo.

Risultano inquinatissime anche la spiaggia presso lo scarico del depuratore a Castelvetrano, in provincia di Trapani e la spiaggia presso la foce del torrente Macchia, nel comune di Mascali. In tutte queste aree ci sarebbe una concentrazione di batteri fecali più del doppio del limite stabilito dalla legge. In altri casi è stata rilevata la presenza oltre i limiti di uno dei due batteri.

Succede a Cefalù, nella spiaggia di fronte al canale di piazza Marina, ma anche e alla foce del torrente Nocella a Terrasini, sempre in provincia di Palermo. Inquinato anche il lungomare Dante Aligheri di fronte all’oasi ecologica a Trapani, cosi come le foci del fiume Naro ad Agrigento e del fiume Palma nella vicina Palma di Montechiaro.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Tags: batteriCodaconsdenunciadivietoinquinamentomare
Previous Post

La Tragedia Greca Rinasce ad Agrigento: Grande Successo per il Teatro dell’Efebo

Next Post

Arrestato commerciante con 12,5 chili di cocaina, brillante operazione della Squadra Mobile

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025