C’è anche un canicattinese di 35 anni S.N., tra gli indagati dell’operazione “Devozione”, condotta dalla Squadra Mobile di Catania e coordinata dalla della Direzione distrettuale antimafia della città etnea, che ha portato alla luce un traffico di cocaina, detenzione e porto di armi che ha riguardato, in particolar modo, l’asse Calabria-Sicilia.
Eseguite 13 misure cautelari emesse dal Gip di Catania. I reati ipotizzati, a vario titolo e con differenti profili di responsabilità, sono associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, detenzione e porto di armi da fuoco e spaccio di droga.
Tra i destinatari della misura cautelare non c’è il canicattinese accusato, in concorso con altre tre indagati catanesi, di aver acquistato e comunque riceveva, diverse rilevanti quantità di cocaina (una delle quali per l’importo di oltre 74.000 euro, alcune delle quali consegnategli al fine di metterla in commercio.
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