Gli agenti della polizia Municipale di Agrigento hanno elevato 18 contravvenzioni a cittadini che hanno abbandonato rifiuti lungo le strade della città. Tutti quanti sono stati “incastrati” dalle fototrappole. L’ultimo report si riferisce dal 13 al 20 ottobre. Uno degli incivili è stato “beccato” dalle telecamere mentre stava scaricando vari rifiuti trasportati con un carrello agganciato all’auto.
La fototrappola è certamente uno strumento efficace per contrastare l’odioso fenomeno dell’abbandono di rifiuti e, per questo motivo, il Comune sta provvedendo a rinnovare il contratto con la ditta che fornisce il servizio. Le fotocamere mobili installate in diverse zone del territorio comunale della città dei Templi eseguono una sequenza di 60 foto in meno di 1 minuto, rilevano un movimento e leggono le targhe delle auto di giorno e di notte.
Dal 10 ottobre scorso, da ricordare, che è entrata in vigore la legge che stabilisce l’applicazione di un’ammenda penale – e non più di una sanzione amministrativa – nel caso di abbandono rifiuti “chiunque compia abbandono di rifiuti è punito con ammenda da mille a 10mila euro, la pena è aumentata sino al doppio se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi”.
Tutte le immagini riprese dalle “fototrappole” saranno trasmesse alla Procura della Repubblica che provvederà alla individuazione dei trasgressori beccati ad abbandonare sacchetti di spazzatura e ingombranti nel territorio comunale che, oltre alla ammenda penale, dovranno sostenere il costo delle operazioni di rimozione dei rifiuti e ripristino dei luoghi.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp