Stroncato da Overdose. E’ a questo che è stata ricondotta la morte, avvenuta venerdì scorso a Licata, di un pescatore di 45 anni. Gli investigatori dell’Arma entrati in casa dell’uomo, all’interno della cucina, accanto al corpo hanno rinvenuto una siringa, verosimilmente, utilizzata per iniettarsi la droga.
Sono state avviate le indagini, con il coordinamento della Procura della Repubblica. Il magistrato titolare del fascicolo ha disposto la sola ispezione cadaverica, al termine della quale, la salma è stata restituita ai familiari. Gli inquirenti non escludono che l’uomo possa avere acquistato e consumato una dose di eroina. Poi il malore che non gli ha lasciato scampo.
Appare verosimile che possa aver assunto una sostanza mal “tagliata”. Le indagini vanno avanti per provare a individuare il presunto pusher che avrebbe venduto la droga “killer” al pescatore.
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