A partire dall’inizio di giugno i carabinieri del Nas di Palermo, hanno incrementato i servizi di vigilanza e repressione delle violazioni nel settore alimentare e sanitario con la collaborazione dei Comandi territoriali dell’Arma di Agrigento, Palermo e Trapani, intensificando le attività di controllo e gli interventi, allo scopo di prevenire e reprimere le condotte illecite e vigilare sul rispetto delle normative a tutela della salute dei cittadini. In particolare, in considerazione anche del grande afflusso di turisti, sono state intensificate le attività ispettive presso le isole ed i militari del Nas, già particolarmente attivi su Favignana e Pantelleria, hanno proceduto a numerose verifiche anche sull’isola di Lampedusa.
A conclusione delle attività ispettive eseguite nell’Agrigentino, dove sono state controllate, con il supporto della locale Stazione dei carabinieri, strutture ricettive, bar ed esercizi di ristorazione, sia fissi che ambulanti, sono state riscontrate 20 violazioni amministrative e comminate sanzioni per complessivi 40.598 euro. Sono state segnalate 17 persone alle competenti autorità amministrative e sanitarie. A seguito delle suddette ispezioni sono stati altresì posti sotto sequestro alimenti per circa 337 chili, di cui 315 di prodotti ittici, per un valore complessivo di circa 10.000 euro.
Fra le infrazioni maggiormente riscontrate si annoverano l’inosservanza delle normative attinenti alla tracciabilità dei prodotti e degli ingredienti, indispensabili per garantire la sicurezza della filiera alimentare, l’assenza di autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande, ma anche carenze igienico – strutturale dei locali, l’assenza o il mancato aggiornamento della registrazione sanitaria, inadeguatezze dei requisiti e delle procedure basate sui principi del sistema Haccp e la violazione alle normative circa l’esercizio di vicinato. Le attività ispettive proseguiranno per l’intero periodo estivo.
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