Il Tribunale del Riesame di Palermo, accogliendo parzialmente le richieste degli avvocati difensori, ha sostituito gli arresti domiciliari con l’obbligo di dimora a carico dei 3 presunti responsabili dei furti di moto nei garage di SAmbuca di Sicilia, con la successiva estorsione a danno delle vittime per consentire di riavere i mezzi rubati.
Francesco Sabella, 25 anni di Sambuca di Sicilia, dovrà presentarsi tre volte alla settimana alla Polizia giudiziaria per la firma. Stessa misura disposta per i palermitani Giuseppe Di Franco di 19 anni e Maurizio Sammarco di 20 anni. Secondo i legali difensori mancherebbero sufficienti indizi di colpevolezza.
Le indagini dei carabinieri, con il coordinamento della Procura di Sciacca, avrebbero indicato nel sambucese la partecipazione ai “colpi” come basista. I palermitani invece avrebbero materialmente commesso i furti delle moto. Si tratta in particolare di 3 motocicli che, lo scorso mese di marzo, vennero rubati dai garage di due abitazioni.
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