I giovani agrigentini sognano “Una città a misura di donna”
L’incontro tenutosi oggi allo Spazio Temenos con la professoressa Lucrezia Reichlin è l’ultimo di una serie di eventi organizzati dal Liceo Leonardo ribattezzati “Stemal femminile” che hanno lo scopo di far comprendere alle nuove generazioni l’importanza delle materie di carattere scientifico nel mondo odierno.
L’evoluzione che la nostra società sta vivendo deve essere supportata dall’istruzione in determinati settori come quello informatico, energetico, ecc… ma in Italia il numero di studenti nelle materie che permettono di raggiungere queste conoscenze sono molto inferiori rispetto alla media europea, in particolar modo si evidenzia la netta disparità in termini numerici tra le studentesse di sesso femminile rispetto agli studenti di sesso maschile visto che solo il 38% delle ragazze sceglie questo genere di percorso universitario.
La professoressa Reichlin, docente di economia alla London Business School ed editorialista per diverse testate giornalistiche come il Corriere delle Sera, ha fornito l’opportunità ai ragazzi per analizzare le necessità della Sicilia e del Sud Italia e confrontandosi con gli studenti ha espresso anche la sua idea per innovare il mezzogiorno.
«L’iniziativa di oggi è stata lodevole visto il prestigio della relatrice, un’economista esperta di sviluppo dei territori che è venuta a parlare nella nostra città di donne, sviluppo e Stem» Queste le parole della preside Patrizia Pilato che si è prodigata ad organizzare questo genere di incontri per stimolare i suoi studenti a continuare in un percorso che presenta grandi opportunità per loro e per la collettività, un’idea che rappresenta la politica adottata dal liceo da diversi anni a questa parte in quanto le manifestazioni di carattere didattico e sportivo sono un elemento comune per gli alunni che possono apprendere in maniera diversa dalla solita lezione frontale.
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