In visita questa mattina, 14 marzo, a Ravanusa, il sottosegretario all’Istruzione Barbara Floridia. Accompagnata dal Sindaco Carmelo D’Angelo, dal Prefetto Maria Rita Cocciufa, e dai deputati del M5S Filippo Perconti e Giovanni Di Caro, il sottosegretario ha visitato i luoghi dell’esplosione dell’11 dicembre scorso e, poi, si è recata nella scuola “Don Bosco”, la scuola blu che e’ stata scalfita da detriti generati dalla forte esplosione. Donata alla famiglia di Pietro Carmina, professore di storia e filosofia di 68 anni in pensione, morto nell’esplosione, una targa commemorativa in virtù del servizio prestato alla scuola italiana.
“Oggi ricordiamo il suo insegnamento con una targa e una cerimonia in suo onore e delle altre vittime della tragedia. E portiamo un messaggio importante di vicinanza e presenza dello Stato: il ministero dell’Istruzione ha infatti adottato un provvedimento che prevede lo stanziamento di oltre 350.000 euro per il ripristino e la messa in sicurezza della scuola ‘Don Boscò, danneggiata dall’esplosione.
Restituire la scuola a questa comunità è il modo migliore per onorare la memoria del professor Carmina e di tutti coloro che persero la vita in quel tragico 11 dicembre“, queste le parole di Filippo Perconti, portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati, al margine della visita. Nei giorni scorsi il primo cittadino D’Angelo aveva reso noto che a distanza di pochi mesi, è pronto per essere approvato il progetto cantierabile di riqualificazione dell’area devastata dall’esplosione e la realizzazione di nuovi alloggi in sostituzione di quelli danneggiati. Dopo Ravanusa, tappa per sottosegretario a Favara per visitare la scuola abbandonata “La Mendola” per la quale il Comune ha presentato un progetto di riqualificazione.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
