Il pubblico ministero Chiara Bisso ha chiesto il rinvio a giudizio per otto palmesi protagonisti della notte da “far west” del 12 giugno del 2018, e dei successivi giorni in cui la vittima, amici e familiari avevano tentato di sviare le indagini dei poliziotti.
Si tratta di Francesco Gueli, 45 anni; Giuseppe Incardona, 65 anni; Gianmarco Onolfo, 30 anni; Leandro Onolfo, 28 anni; Calogero Onolfo, 60 anni; Elisa Immacolata Conti, 25 anni; Gioacchino Ingiaimo, 50 anni, e Alessandro Gueli, 36 anni.
L’udienza preliminare iniziata ieri, davanti al Gup del Tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo, è stata aggiornata al 20 aprile per una mancata notifica. La vicenda trae origine da una doppia sparatoria che sarebbe nata per un banale litigio al bar fra Francesco Gueli e Giuseppe Incardona.
Giuseppe Incardona è accusato di tentato omicidio ai danni di Francesco Gueli, a sua volta indagato per avere sparato al cugino Leandro Onolfo, 25 anni, ferito gravemente.
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