Dal Veneto, dove ormai vive e lavora da un ventennio, alla Valle dei Templi di Agrigento. Grande accoglienza per Alessandro D’Andrea, per l’ingegnere agrigentino una speciale cerimonia per suggellare un’impresa straordinaria. Ad accoglierlo con una bandiera dell’Akragas, squadra di calcio di cui è sempre stato tifoso, il sindaco Francesco Miccichè, la moglie, le figlie ed i suoi amici. L’ingegnere era partito con la sua bicicletta da Legnago, vicino Verona, sabato 31 luglio scorso per arrivare nella sua città natale (Agrigento). Grazie alla disponibilità del Direttore del Parco della Valle dei Templi, Alessandro ha potuto, sotto un sole cocente, raccontare la sua incredibile avventura dal palco istallato sotto il tempio di Giunone. Durante il suo tragitto, Alessandro ha dialogato con due suoi amici immaginari “Totò e Donato”, uno siciliano e l’altro veneto, con cui si diverte a commentare, tra il serio ed il faceto, i posti più significativi che visita. Molto interessanti gli spunti letterari e persino musicali! Unendo idealmente l’Italia, dal Nord al Sud, ricordandoci le meraviglie paesaggistiche e culturali del nostro amato Paese anche ricordando gli italiani illustri ed i più autorevoli personaggi storici e contemporanei che hanno contribuito a farlo grande. E’ stato già ricevuto con una calorosa accoglienza dalle amministrazioni comunali di Teramo, Matera, Messina e di Campobello di Licata, dove é nato suo padre. GUARDA IL VIDEO
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