Il giudice del Tribunale di Agrigento, Andrea Terranova ha assolto Salvatore Russo e Francesca Noto dall’accusa di minaccia in concorso, ed ha dichiarato prescritto il reato di possesso di armi.
La vicenda risale all’11 giugno del 2014 quando, a Favara, Russo e Noto, minacciarono una coppia di 30 e 27 anni. “Uscite fuori che vi ammazzo”, urlò l’uomo; “Questa sera qui non dormite, perché daremo fuoco alla casa, e a voi due. Se non esci dall’appartamento ammazzo entrambi”, gridò la donna.
L’uomo risultò essere in possesso, senza giustificato motivo, anche di un coltello di 16 centimetri, con una lama di 7. Il Pubblico ministero aveva chiesto sentenza di non doversi procedere per l’imputata Noto, in quanto il reato si è estinto per remissione di querela.
Chiesta invece la condanna a 6 mesi di reclusione per Russo, sia per le minacce che per il porto ingiustificato di arma bianca. Gli imputati sono stati entrambi difesi dall’avvocato Daniele Re.
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