Il giudice del Tribunale di Agrigento, Manfredi Coffari, ha convalidato l’arresto, e applicato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per la firma due volte alla settimana, a carico del ventiquattrenne favarese, V.L., indagato per violazione di domicilio, e lesioni personali aggravate. Il pubblico ministero Antonella Pandolfi aveva chiesto gli arresti domiciliari. L’udienza è stata rinviata al prossimo 15 luglio.
Il giovane durante una lite, scaturita per una questione di parcheggio, dopo aver sfondato la porta d’ingresso anche con l’uso di un cacciavite, si sarebbe intrufolato, nell’abitazione di una coppia vicina di casa, un trentatreenne e una ventisettenne di Favara, e li avrebbe aggrediti, con calci e pugni.
Ad evitare il peggio il tempestivo intervento dei carabinieri della Tenenza di Favara. La coppia è stata trasportata all’ospedale “San Giovanni di Dio”, dove i medici hanno refertato escoriazioni, ematomi e trauma cranico, con 5 giorni di prognosi.
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