Sono stati mesi, quelli appena trascorsi, difficili ma al contempo molto laboriosi, c’è voluto tanto impegno e anche qualche scontro per fare emergere l’anima riformista di Italia Viva. Sono le parole di Natalia Re che rimette il mandato di coordinatrice di Italia Viva per la provincia di Agrigento. All’agrigentina che tanto si è spesa anche in sede delle ultime consultazioni comunali nel capoluogo, evidentemente non sono piaciute alcune fughe in avanti di qualche componente del partito. “Un cammino – dice la Re – che ha manifestato la voglia di concretezza, le difficoltà, la caparbietà di seguire una strada importante e certamente di cambiamento. Quando sono stata indicata Coordinatrice Provinciale per Agrigento ho accettato con fierezza e fermezza di intenti, oggi si impone una riflessione diversa che ha rimodulato le mie esigenze e priorità, prima lavorative ma non di meno personali e di prospettiva.
Per tali ragioni, con piena consapevolezza che la politica non è mai occupazione di poltrone o ruoli ma visione di insieme, concludo qui il mio incarico augurando un sereno lavoro agli attivisti, scevro da invidie e proteso alla ricerca del bene comune“. Ha concluso l’ormai ex coordinatrice che avrà tempo per chiarire la sua posizione.
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