Pare proprio che in molti non resistano all’attrazione della Scala dei Turchi per la prima tintarella che però, come torna a ricordare Mareamico Agrigento non è accessibile a causa di pericolo crolli e per questo sotto sequestro dal febbraio del 2020. “Una trentina di visitatori, ieri, tutti rigorosamente senza mascherina, hanno violato i sigilli e sono entrati nell’area interdetta”, denuncia l’associazione ambientalista. Sul posto sono intervenuti i carabinieri Carabinieri e gli uomini della Capitaneria ” ma non possono dedicare il loro tempo- continua Mareamico- a sanzionare gli incivili: serve già da ora, un puntuale ed organizzato servizio di controllo del territorio, che il comune di Realmonte non sa e non riesce a garantire. Ringraziamo l’Assessore Regionale Cordaro quando dice che “sta attivando tutti i canali per l’acquisizione e la concessione della Scala dei turchi. “Questo monumento naturale da troppo tempo è abbandonato a se stesso, senza controlli e sorveglianza.”
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