E’ stato necessario avviare le procedure di nomina di un difensore di ufficio per diversi imputati, in seguito all’arresto, e alla successiva cancellazione dall’Ordine, dell’avvocato Angela Porcello, coinvolta nella maxi inchiesta antimafia “Xydi”. Rallenta l’udienza preliminare a carico di 62 imputati, accusati di interruzione di pubblico servizio, per avere segnalato, attraverso un gruppo Whatsapp, la presenza di posti di blocco lungo il territorio canicattinese, nell’ambito dell’inchiesta denominata “Uomini immiezzu a via”.
Il Gup del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha rinviato al 31 marzo prossimo, per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dai pubblici ministeri Alessandra Russo e Paola Vetro.
L’indagine è scaturita dal ritrovamento casuale del telefono cellulare di uno degli iscritti al gruppo. Nella lista degli indagati anche autisti di ambulanze o di mezzi di soccorso e camionisti. Secondo la Procura, gli indagati, interrompevano e turbavano i servizi di controllo delle forze di polizia sulle strade, attraverso lo scambio di informazioni, in maniera costante e coordinata.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
