La Uil agrigentina e la Uil Scuola della provincia di Agrigento si schierano contro l’ordinanza regionale con la quale vengono sospese le attività in presenza nelle scuole della regione escludendo la scuola dell’infanzia che ospita i bambini dai 3 ai 6 anni.
“Le misure di sicurezza sono le benvenute – affermano il segretario generale Uil Gero Acquisto e il segretario generale Uil Scuola Calogero Burgio – ma vanno prese per tutti. A nostro parere la discriminante adottata non trova alcuna logica spiegazione nel sistema integrato della scuola dell’infanzia che nella sua articolazione vede nella linea dei tre anni il cardine del sistema stesso. Mettere insieme le attività educative e didattiche dei nidi, degli asili, delle sezioni primavera e delle scuole dell’infanzia è un errore”.
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