Hanno rapinato del cellulare e portafogli, puntandogli una pistola, un nigeriano domiciliato ad Agrigento. Il giudice del Tribunale di Agrigento Luisa Turco, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Alessandra Russo, ha disposto il giudizio immediato per Roberto Fragapane, 27 anni, e Giuseppe Casà, 24, accusati di rapina a mano armata.
I legali difensori dei due imputati, gli avvocati Davide Casà e Annalisa Russello, potranno avanzare richiesta di rito alternativo, come l’abbreviato o il patteggiamento. In caso contrario la prima udienza del dibattimento è stata fissata per il 6 ottobre prossimo davanti al giudici della seconda sezione penale del Tribunale di via Mazzini.
Fragapane e Casà vennero arrestati dal personale della squadra Mobile alcune settimane successive la rapina, compiuta tra la via Imera e il Quadrivio Spinasanta. La vittima ha denunciato di essere stato avvicinato dai due uomini, a bordo di un’auto.
Secondo l’accusa Fragapane sarebbe sceso dall’abitacolo, e pistola in pugno avrebbe rapinato l’immigrato, mentre Casà lo avrebbe atteso alla guida, pronto a fuggire.
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