“Occorre dunque – aggiunge Corrao – un sistema di protezione piu’ forte per vietare pratiche distruttive nei confronti delle dune costiere minori, come per esempio la raccolta della spazzatura a mano e il divieto per l’uso di mezzi. In Sicilia, nonostante i fondi per il contrasto all’erosione costiera e la direttiva Habitat, le istituzioni regionali permettono pratiche distruttive sulla costa, come avvenuto recentemente anche nel sito Natura 2000 ITA040003 con la costruzione di due ristoranti nel Comune di Montallegro o presso la spiaggia di Eraclea Minoa”. “Per queste ragioni – sottolinea ancora l’eurodeputato – ho chiesto alla Commissione Europea se e’ a conoscenza del fenomeno di abbattimento delle dune costiere in Sicilia, come intende intervenire per rafforzare la tutela delle dune non protette dalla rete Natura 2000 e se intende fornire supporto per progettazione, monitoraggio e controllo per la tutela e ripristino delle dune costiere, anche non Natura 2000”. (ITALPRESS).
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