Al via la maturità ai tempi del Coronavirus. L’ultimo atto del percorso scolastico per oltre 44mila studenti e studentesse siciliane. Rigidissime le misure anti-contagio: per tutti obbligo di mascherina, e distanza di sicurezza da rispettare. Inoltre percorsi guidati per evitare assembramenti, e gel disinfettante per le mani.
Un ritorno a scuola dopo tre mesi trascorsi tra piattaforme che hanno consentito le lezioni online, interrogazioni a distanza e compiti inviati ai docenti via web. Coinvolti oltre 15mila docenti e più di 1.200 presidenti di commissione.
L’esame sarà nella forma “light” voluta dalla ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina. Un colloquio che durerà all’incirca un’ora articolato in cinque momenti. Al posto delle due prove scritte, Italiano per tutti e secondo scritto d’indirizzo, i maturandi verranno impegnati nella discussione di un brano studiato durante l’anno scolastico e nella presentazione di un elaborato che hanno già consegnato ai propri insegnanti entro il 13 giugno scorso.
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