Vivere è un compito urgente è il mantra delle cinque protagoniste de “Donne che comprano fiori” di Vanessa Monfort edito da Feltrinelli.
Nella giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, mi sento di consigliare la lettura di un romanzo intenso che si rivela essere un viaggio nei sogni e nei desideri delle donne di oggi, alla conquista dell’indipendenza.
Alla centro della storia, un negozio di fiori tra i vicoli di Madrid e la sua straordinaria proprietaria, Olivia. Le vicende delle protagoniste si intrecciano tra loro regalando riflessioni sull’importanza del ruolo della donna. “Nessuno ci insegna ad amare bene, riuscirci è un compito molto faticoso e davvero impossibile se prima non ami te stesso”.
Questo è uno dei vari spunti di riflessione che il libro regala al lettore con un linguaggio semplice ed immediato ma mai banale. Una storia tutta al femminile che è un inno al coraggio di cambiare e di essere libere. Nel cuore del barrio de las Letras, il quartiere più bohémien di Madrid, tra stradine pedonali e piazzette ombreggiate, esiste una piccola oasi verde, ricca di fascino e profumi: il Giardino dell’Angelo.
Da quello che apparentemente è solo un semplice negozio di fiori, nascono sogni, desideri e grandi promesse. Il volume scorre piacevolmente pagina dopo pagina in cui si susseguono le evoluzioni delle personalità. Uno dei punti di forza del libro è senza dubbio l’universalità di emozioni e sensazioni che trasmette. La Monfort è stata in grado di racchiudere l’universo femminile tratteggiando donne profondamente diverse tra loro in cui ognuno può riconoscersi, almeno in alcune caratteristiche.
La lettura del volume è uno stimolo ad uscire dalla propria zona di confort ed invita a chiedersi quanto le donne di oggi siano ancora soggette ad innumerevoli pressioni sociali. “Quando è stata l’ultima volta che hai fatto qualcosa per la prima volta?” si chiedono le protagoniste ed inevitabilmente questi interrogativi si riflettono anche sul lettore.
MARIA ROSSO
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