Comincia a delinearsi la griglia di partenza in vista del voto del 24 maggio nella città dei templi.
Davide Lo Presti ha rinunciato alla sua candidatura per sostenere Franco Miccichè.
La decisione che era nell’aria da un paio di settimane adesso è ufficiale.
“Tra tutti i candidati in corsa, Miccichè rappresenta l’unica novità e punti del suo programma coincidono con il mio. Voglio rassicurare tutti i miei amici e chi mi ha sempre sostenuto, così come gli amici del Gruppo all’ARS di “Ora Sicilia” – dice Lo Presti – che non è un passo indietro e che la lista di candidati al consiglio comunale resterà e sarà ancora più forte per imprimere le nostre idee e portare avanti tutte le istanze che ognuno si aspetta da noi, per valori e cultura”.
Soddisfazione di Miccichè.
Dal canto suo Miccichè non può che salutare favorevolmente l’alleanza con quello che sarebbe stato un suo competitor in campagna elettorale:
“Sono molto contento della decisione del mio amico, Davide Lo Presti, di condividere con me la campagna elettorale per far cambiare rotta a questa città. Evidentemente il mio appello di unione fra forze politiche a prescindere dal colore partitico con l’unica finalità del bene della nostra città è stata ben accolta”.
Miccichè sottolinea infine come la formazione tra i due è molto simile e sarebbe stato un peccato dover correre separati per raggiungere gli stessi obiettivi. “ Uniti si può fare sicuramente di più”. Conclude il candidato sindaco.
Il centrodestra trova l’intesa.
Intanto anche ieri domenica, la campagna elettorale è stata caratterizzata da una serie di incontri per rafforzare alleanze e tracciare le strategie in vista dalla prossima consultazione elettorale.
Appare ormai evidente che la componente di area centrodestra, rappresentata dai parlamentari Giusy Savarino per Diventera’ bellissima, Riccardo Gallo per Forza Italia, Decio Terrana per Udc, il dirigente nazionale di Fratelli d’Italia Lillo Pisano, salvo clamorosi ripensamenti e colpi di scena dell’ultima ora, sosterranno la candidatura di Marco Zambuto. In questa direzione andrà quasi sicuramente anche la componente legata all’ex parlamentare europeo Salvatore Iacolino.
Gli altri candidati sono l’attuale sindaco Lillo Firetto (Foto) e l’ex Aldo Piazza.
Il PD è più preso dalla questione legata al rinnovo della segreteria provinciale.
I candidati sono Simone Di Paola e Giovanna Iacono. Quest’ultima, da segretario uscente, ha scritto una lunghissima lettera al commissario regionale del partito Alberto Lo Sacco. “Al fine di fugare dubbi, equivoci o speculazioni, riteniamo opportuna una sospensione del congresso provinciale e dei circoli, per consentire una serena verifica, alla presenza dei candidati o dei loro delegati dell’anagrafe degli iscritti e per scongiurare possibili esiti che potrebbero invalidare le elezioni dei segretari di circolo, del segretario provinciale e di quello regionale”.
Il riferimento è alle dichiarazioni dell’ex deputato regionale del Pd, Giovanni Panepinto il quale ha avanzato dubbi sul tesseramento. “Lo Sacco – secondo Panepinto – ha inserito 150 tesserati che non erano nell’elenco del 7 gennaio scorso”.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
