La sindaca di Naro, Maria Grazia Brandara, è stata costretta a rimandare la Sagra del mandorlo in fiore per mancanza dello strumento finanziario che costringe l’Amministrazione comunale ad una gestione provvisoria. Proprio a Naro – la “Fulgentissima” come la definì Federico secondo di Svevia all’epoca dei Normanni, dove nel primi decenni del secolo scorso ha tratto origine la Sagra del mandorlo in fiore, come festa della primavera precoce . La sindaca rivolgendosi ai suoi concittadini ha affermato: “Siamo in gestione provvisoria e le spese per la primavera narese potrebbero trasformarsi in debiti fuori bilancio. Anche se la maggior parte delle spese per eventi culturali, musicali e di intrattenimento hanno trovato copertura negli sponsor o nell’intervento gratuito delle locali Associazioni o nei finanziamenti regionali non vogliamo creare debiti. Se avessi saputo di questa situazione prima, forse ci avrei pensato dieci venti cento volte prima di accettare la candidatura a Sindaco. Ma ormai siamo qui e non possiamo abbandonare. Anzi dobbiamo risolvere la situazione e andare avanti”. Ha concluso Brandara.
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