Gli agenti del Commissariato di Canicattì hanno eseguito una misura cautelare agli arresti domiciliati a carico di Laura Savaia, 24 anni, emessa dal Gip del Tribunale di Agrigento. La donna, unitamente ad altri due soggetti (un uomo e un’altra donna), era stata sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora, con prescrizione di permanenza a casa nelle ore serali e notturne, a seguito dell’indagine, che la vede coinvolta in una tentata rapina aggravata, ai danni di cittadini afgani.
Savaia, in un breve arco temporale dal momento dell’esecuzione della misura, era stata trovata diverse volte fuori dall’abitazione, in orario nel quale la prescrizione della misura irrogata prevedeva la sua permanenza a casa, pertanto in palese violazione. A seguito delle tempestive segnalazioni il Gip, su richiesta del Pm, titolare delle indagini, ha emesso il nuovo provvedimento cautelare degli arresti domiciliari, con divieto di incontri e di colloqui, anche telefonici o a mezzo internet, con persone diverse dai familiari conviventi.
La giovane era attivamente ricercata per l’esecuzione della misura da diversi giorni, poiché irrintracciabile. Una pattuglia della locale Compagnia Carabinieri, nel pomeriggio di ieri, l’ha rintracciata nel centro cittadino, facendo terminare il suo stato di irreperibilita’.
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