Applicata la Sorveglianza speciale di pubblica sicurezza della durata di 3 anni e 6 mesi, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, e con annesse prescrizioni, a carico di Diego Gioacchino Li Giudice, 73 anni, di Canicattì, ritenuto “uomo d’onore” della locale famiglia mafiosa, e arrestato nel 2010 nell’ambito dell’operazione “Apocalisse” condotta dai carabinieri di Agrigento.
Lo ha deciso il Tribunale di Agrigento presieduto da Luisa Turco. Lo stesso Tribunale ha disposto la confisca della società “Ecolmax” con sede a Canicattì, e accogliendo le tesi del legale difensore del canicattinese, l’avvocato Angela Porcello, ha revocato il sequestro degli altri beni.
Disposta la restituzione agli aventi diritto di un’azienda, alcuni fabbricati, libretti e conti correnti bancari, e un’auto d’epoca di grosso valore.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
