Si ferma a poco meno di 70 punti di distanza, l’avventura del Team Italia ai campionati europei di Match Poker, in corso di svolgimento a Kiev in Ucraina. Le prime sei classificate, infatti, oltre a contendersi il titolo europeo, parteciperanno di diritto ai prossimi campionati mondiali che si svolgeranno a dicembre a Lima, in Perú.
Grande apprezzamento comunque per il Team Italia, e per ll’agrigentino Giuseppe Grimaldi che nell’ultima sessione hanno provato a recuperare lo svantaggio, riuscendo a risalire dalla decina posizione alla settimana.
C’è mancato davvero poco, dichiara l’architetto agrigentino da noi raggiunto telefonicamente, purtroppo abbiamo pagato, per tutto il torneo, le prime due pessime sessioni, giocate subito dopo il nostro arrivo e circa 13 ore di viaggio. Il match poker è una disciplina, infatti, che richiede molta concentrazione. Ogni sessione ha una durata di circa due ore, durante le quali, ogni distrazione può compromettere il torneo.
E’ stata comunque una bellissima esperienza, prosegue, in Ucraina, il Match Poker fa già parte delle federazioni sportive riconosciute ufficialmente dal mondo dello sport (con tanto di antidoping)
A premiare i campioni europei (la Spagna ndr) è stato infatti, il ministro alla Sport Ucraino che ha ringraziato tutte le nazioni partecipanti.
In Italia, da diversi anni, la Federazione Italiana Gioco Poker ha avviato proficue interlocuzioni per il riconoscimento da parte del Coni. Il 2020 sarà l’anno giusto?
Il team
Mario Sfameni (C)
Katia Crisafulli
Giuseppe Grimaldi
Massimo Majolino
Antonio Parlavecchio
Giuseppe Ruggeri
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