Lettera di minacce per il dirigente regionale dell’Unione sindacale di base, Aldo Mucci. “Se dovesse passare il decreto non camminerai sulle tue gambe”. Questo il contenuto della missiva lasciata sul parabrezza della macchina del dirigente agrigentino del sindacato. Minaccia che e’ stata estesa anche ai “suoi amici politici del Movimento Cinque Stelle”.
“Gli “amici” ai quali ci siamo rivolti, per il superamento delle criticita’ oggettive, relative ai lavoratori Lsu – Ata – spiega Mucci – sono il ministro Luigi Di Maio, incontrato recentemente a Palermo, il presidente della commissione Lavoro alla Camera dei deputati Nunzia Catalfo, il vice presidente dell’assemblea regionale siciliana Giancarlo Cancelleri, l’eurodeputato Ignazio Corrao e Luigi Gallo che e’ il presidente della commissione Cultura alla Camera dei deputati”.
Mucci ha aggiunto: “Il loro impegno e la nostra tenacia ha fatto si’ che, dopo anni di sofferenze e sfruttamento dei lavoratori ex Lsu – Ata, dal primo gennaio 2020 i servizi di pulizia e ausiliari nelle scuole statali saranno affidati esclusivamente a personale dipendente appartenente al profilo di collaboratore scolastico”. L’episodio e’ stato denunciato alla polizia.
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