Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha ribadito: “Io stesso personalmente lavorero’ sul dossier Tav. Ho anticipato che avro’ un’interlocuzione con la Francia e con la Commissione europea per approfondire le criticita’ emerse, ma quello che questo dibattito pubblico, legittimo, rischia di offuscare e’ che l’Italia ha bisogno di investimenti e che non esiste solo Tav”.
A margine dell’inaugurazione, a Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona, dello stabilimento “Fincantieri Infrastrutture”, con il taglio della prima lamiera destinata alla costruzione del nuovo ponte di Genova, il premier ha aggiunto: “E’ la ragione per cui domani saro’ con il ministro Toninelli a sbloccare un cantiere altrettanto strategico per l’Italia, se non piu’ strategico nella mia opinione e in quella degli esperti, che e’ la statale 640 Agrigento–Caltanissetta e saremo anche in altro cantiere del nord ma vi lascio la sorpresa. D’ora in poi, come lavoreremo a palazzo Chigi, altrettanto lavoreremo cantiere su cantiere per verificare con mano, con tutti i tecnici gli esperti e le imprese coinvolte, come sbloccare questi cantieri”.
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