La 189 PA- AG ancora una volta, ieri pomeriggio, è stata teatro di morte. Un tratto della sua strada si è tinto di rosso. Il sangue di un lavoratore che proprio dopo il fine turno stava facendo ritorno.
Non si sa ancora bene cosa sia potuto accadere al palmese Luigi Tannorella, 48 anni e dipendente dell’Hydortecne, a bordo di un mezzo di servizio. Secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe di incidente autonomo e l’auto potrebbe avere urtato contro il muro. Proprio alla luce di ciò non si esclude un probabile malore improvviso. Ma al vaglio ci sono anche altre ipotesi e la possibilità di ascoltare forse chi è riuscito ad assistere alla scena dalla propria auto. (LEGGI ANCHE: Incidente sulla SS 189: morto un operaio di Girgenti Acque ).
Di certo c’è che l’impatto è stato così violento da causarne il decesso sul colpo. Luigi, ha lasciato tutti sgomenti: dalla famiglia, agli amici, ai concittadini, ai colleghi. All’unanimità manifestano anche il proprio dolore sui social e tra le parole si coglie tutta la tristezza mista a rabbia.
E proprio loro non si danno pace. Lo descrivono come un lavoratore senza se e senza ma, sempre pronto al sacrificio e con un grande senso di responsabilità. Un uomo dal sorriso e la battuta pronta, che amava la sua famiglia, sua moglie ed i suoi tre figli. Il cordoglio e la vicinanza arrivano anche dal mondo sindacale, dall’azienda Girgenti Acque per la quale l’uomo eseguiva dei lavori e dalla cittadinanza palmese con in testa il sindaco Castellino.
Una vittima che si unisce alla lunga lista di chi sulla 189, definita “la strada della morte”, ha perso la propria vita. A giorni si avrà la certezza, o meglio si spera, della dinamica di questo ultimo incidente mortale che ha puntato i riflettori ed acceso le polemiche sulla pericolosità delle nostre strade. In diversi hanno tanti dubbi in merito visto che il tratto interessato è un rettilineo ma appunto al momento non si esclude nulla.
Proprio in questi giorni AgrigentoOggi aveva posto l’accento sul tema sottolineando il fatto che la provincia di Agrigento è l’unica più penalizzata poichè senza un solo chilometro di autostrada. (LEGGI ANCHE: “La provincia di Agrigento l’unica senza autostrada: troppe le vittime della viabilità precaria”.)
Le tantissime morti sono state proprio vittima di questo ammanco, di una viabilità precaria caratterizzante la nostra terra. Adesso si è ancora in shock per Luigi Tannorella e c’è il rifiuto della comunità agrigentina di accettare ancora di sentire simili notizie che riguardano la 189.
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