AGRIGENTO. La giunta del Comune di Agrigento, guidata dal sindaco Lillo Firetto, con l’ultimo innesto di Nino Amato al posto di Beniamino Biondi, si è riunita ieri per la “presa d’atto della documentazione da inviare alla segreteria tecnica della Presidenza del Consiglio dei ministri del progetto definitivo dei lavori di restauro e rifunzionalizzazione dell’ex ospedale di via Atenea”.
Contestualmente l’esecutivo ha autorizzato la richiesta di anticipazione dei fondi. Si tratta del programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia. Il progetto presentato dal Comune di Agrigento è quello del Programma di riqualificazione urbana “Girgenti”.
Alla riunione di giunta erano assenti gli assessori Giovanni Amico (Bilancio) e Nicolò Hamel (Ambiente) mentre era presente il segretario generale Michele Iacono.
Il progetto è stato proposto dal Comune di Agrigento in partenariato con l’Università degli studi di Palermo e rientra nelle operazioni di riqualificazione del centro urbano.
Lo scorso 4 giugno è stato approvato il progetto sotto l’aspetto tecnico , controfirmato dal Rup e dai progettisti. Anche l’Università di Palermo ha approvato, con decreto del Rettore, il progetto sotto l’aspetto amministrativo e il quadro economico dell’importo complessivo di 6.100.000 euro.
Per la realizzazione del progetto l’Università ha stanziato la somma di 2.600.000 euro (in compartecipazione) mentre la restante parte sarà approntata dal Comune attraverso il bando della Presidenza del Consiglio dei ministri nell’ambito del progetto “Girgenti”.
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