CANICATTI’. Nuova fumata nera alla Srr, la società di regolamentazione dei rifiuti solidi urbani, per l’avvio del servizio di raccolta e smaltimento nell’Aro Canicattì – Camastra che è stato aggiudicato ad un raggruppamento di imprese con capofila la Sea – Iseda.
Ieri, durante una riunione con i sindacati non è stato raggiunto l’accordo relativo al passaggio dei 47 dipendenti dalla Srr alla società privata. Quindi l’incontro è stato rinviato al 20 giugno per dare ancora una settimana di tempo ai sindacati di poter discutere le condizioni del passaggio con i lavoratori.
“Ormai è questione di giorni – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente del Comune di Canicattì, Roberto Vella, che anche ieri, come sempre ha partecipato all’incontro che si è svolto alla zona industriale di Agrigento dove c’è la sede della Srr – ed il servizio sarà affidato all’impresa che ha vinto l’appalto. Giorno 20 ci sarà un altro incontro ma ormai l’accordo di massima è stato raggiunto. Quindi, con i tempi tecnici necessari, il servizio partirà”.
L’Aro aveva indetto un pubblico incanto per l’affidamento del servizio di igiene urbana nel territorio di Canicattì e Camastra per un importo complessivo del servizio della durata di anni 7 pari a euro 30.182.124 oltre Iva.
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