AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Cronaca » Incidente al giro d’Italia: Tribunale del Riesame respinge il ricorso: Agozzino resta ai domiciliari

Incidente al giro d’Italia: Tribunale del Riesame respinge il ricorso: Agozzino resta ai domiciliari

6 Giugno 2018
in Cronaca, Top
Share on FacebookShare on Twitter

AGRIGENTO. Gaetano Agozzino, 70 anni, resta agli arresti domiciliari. E’ quanto ha stabilito il Tribunale del Riesame di Palermo, che ha respinto la richiesta di revoca della misura cautelare nei confronti dell’anziano, accusato, prima, di lesioni personale colpose e poi di omicidio stradale, per la morte del motociclista Leonardo D’Amico, presentata dal suo legale, l’avvocato Salvatore Maurizio Buggea.

Agozzino era stato arrestato dalla polizia lo scorso 9 maggio con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale per avere rimosso le transenne che erano state poste, a presidio della carovana di bici e mezzi di servizio al seguito della tappa agrigentina del Giro d’Italia, e poi aveva investito con la sua Fiat Stilo il motociclista, Leonardo D’Amico, 48 anni, di Sambuca di Sicilia, morto domenica mattina dopo quasi un mese di agonia.

Le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Salvatore Vella e dal pm Paola Vetro, vanno avanti anche per comprendere a che titolo il motociclista quarantottenne di Sambuca, di cui ieri è stato celebrato il funerale, avesse il pass per stare dentro il tracciato con la sua Bmw visto che l’organizzazione del Giro ha dichiarato ai pm di non avergli concesso alcun accredito. Agozzino, ragioniere commercialista in pensione, in occasione dell’interrogatorio di convalida davanti al gip Alfonso Malato, ha spiegato di avere perso la testa perché gli addetti dell’Anas gli avevano detto che avrebbe dovuto aspettare molte ore prima di potere rientrare a casa. L’anziano era andato in contrada Maddalusa per fare jogging e, al ritorno, trovò la strada bloccata perchè era in corso la tappa del Giro d’Italia.

Il suo difensore, l’avvocato Salvatore Maurizio Buggea, aveva chiesto l’annullamento dell’arresto sostenendo che non vi fosse alcuna esigenza cautelare e che l’indagato non potesse reiterare il reato. Ma il riesame ha respinto la richiesta.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Click day: La Cna di Agrigento seleziona esperti informatici

Next Post

Pubblicato il bando di gara da 2 milioni e 700 mila euro per il viadotto Petrusa

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025