PORTO EMPEDOCLE. Non sono emergenza rifiuti per la chiusura della discarica di Siculiana. A Porto Empedocle si fermano anche gli operai della “Realmarina” che hanno incrociato le braccia in maniera arbitraria, per protestare contro i continui ritardi nel pagamento dei loro stipendi.
Al momento infatti, devono percepire le mensilità di marzo, aprile e maggio del 2017 (arretrato) e di aprile e maggio (maturato il 27 del mese scorso), di quest’anno. Gli operatori ecologici si sono riuniti in assemblea ed hanno ribadito categoricamente che “se non riceveranno rassicurazioni dall’amministrazione comunale circa il versamento di somme alle imprese che a loro volta pagherebbero gli stipendi, non torneranno al lavoro”
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