Il Paese “della ragione” apre le porte al 1^ Convegno regionale sulla Violenza alle Donne che si svolgerà il 31 Maggio 2018 dalle ore 10.30 presso la Fondazione “Leonardo Sciascia”, secondo il progetto Patrocinato dal Comune di Palermo e dal Comune di Racalmuto, dall’Asp-6 Palermo, dall’Amap spa e dalla Gesap spa dal titolo “In Salute e Sicurezza” – Io Donna Sono Tua Madre, promosso dall’associazione Onlus Punto, con un programma sulla Violenza alle Donne e di Genere che vede in primo piano il nucleo Anti-Violenza di Palermo, unico in Sicilia, la modifica di legge sui tempi legati alla denunzia, ai rapporti sessuali, alla Sicurezza, ai Sani Stili di Vita, alla Promozione e Prevenzione della Salute e al risparmio dell’Acqua.
Al Convegno parteciperanno tra i tanti: il sindaco di Palermo prof. Leoluca Orlando, il direttore generale dell’Asp-6 Pa dott. Antonino Candela, il direttore generale dell’Asp-1 Ag Commissario dott. Venuti, la Presidentessa dell’Amap spa PA dottoressa Maria Prestigiacomo, i Rappresentanti delle Istituzioni di Racalmuto e della Provincia, l’Arma dei Carabinieri, il nucleo anti-violenza della Polizia Municipale PA, gli studenti delle scuole medie superiori dell’ “I.I.S.S. Fermi” di Racalmuto, dell’ “IT Federico II”di Naro, dell’Ist. magistrale “Martin Luther King” di Favara, e dell’ “Ist. Compr. Leonardo Sciascia” di Racalmuto, che si confronteranno con gli studenti dell’Ist. Magistrale di Palermo “Camillo Finocchiaro Aprile”, capofila del progetto.
Presente tutto il gruppo di lavoro che ha collaborato con la Onlus Punto, nella figura della presidentessa Ida Cantafia, formato da medici referenti Aziendali Asp Palermo, Civico e Villa Sofia-Cervello, dott. Salvatore Siciliano e dott.ssa Nicoletta Salviato, l’avv. Alice Anselmo per la riforma del decreto legge sulla violenza sessuale, la dott.ssa Mariuccia La Manna coordinatrice per la provincia di Ag del programma, le Associazioni di Volontariato e tanti altri.
Appuntamento il 31 maggio dalle ore 10.30 presso la Fondazione “Leonardo Sciascia, Racalmuto
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp