SCIACCA. E’ originaria di Sciacca la famiglia del giovane italiano di 43 anni, Gaetan Sedici, ucciso venerdì della scorsa settimana in Belgio, nel quartiere Près-Javais, a Verviers, grande centro della provincia di Liegi. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sui quali sta indagando la polizia del posto, qualcuno gli ha sferrato una coltellata al torace mentre lui, padre di due figli, tentava di sedare una rissa scoppiata nel quartiere dove viveva.
A quanto pare si era accorto di un gruppo di persone che erano solite bivaccare nel quartiere dove lui viveva con la famiglia e sarebbe intervenuto quando i contendenti sarebbero venuti alle mani. Nel parapiglia sarebbe spuntato anche un coltello, che è stata l’arma con la quale poi il giovane saccense è stato ucciso. Un centinaio di poliziotti sono giunti sul posto direttamente da Bruxelles.
I sospetti si sono concentrati su alcuni giovani della Costa d’Avorio e uno di loro è stato arrestato con l’accusa di essere l’assassino e di aver ferito un’altra persona. Sedici non è morto sul colpo: è stato subito soccorso e accompagnato in ospedale, dove i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo. E’ arrivato in condizioni disperate in ospedale perché aveva perso molto sangue. Ferite mortali dunque, quelle inferte dall’ivoriano – accusato dell’omicidio di Gaetan Sedici.
I parenti della vittima, che vivono a Sciacca, da dove sono partiti i genitori di Gaetan molti anni fa, hanno appreso la notizia dopo qualche giorno. Alcuni si sono messi in viaggio per il Belgio. La notizia ha suscitato sgomento nella città dell’Agrigentino dove i familiari di Sedici sono molto conosciuti. Anche il giovane era conosciuto perché con la famiglia, ogni tanto tornava nella città dei suoi genitori per qualche giorno di vacanza. I familiari di Gaetan hanno annunciato l’intenzione di costituirsi parte civile. L’inchiesta è tuttora in corso. L’omicidio ha generato rabbia nella popolazione belga, con forti ripercussioni politiche e in ordine ai temi dell’intolleranza razziale. Sedici era stimato e benvoluto. Era nato a Verviers nel 1975. Purtroppo la sua famiglia è stata segnata da diverse tragedie in passato. Il padre, il fratello sono morti in due incidenti stradali. Stessa sorte è toccata ad una cugina a Sciacca. E adesso la sua morte per omicidio. I familiari di Sedici, assistiti dall’avvocato Wilmotte hanno presentato denuncia, al giudice istruttore incaricato delle indagini sull’omicidio.
Sperano di avere risposte alle numerose domande: “Non sappiamo nemmeno quando Gaëtan è morto, non sappiamo se ha raggiunto il tavolo operatorio”, dice suo fratello. Giovedì, la bambina di Sedici ha compiuto sette anni. Suo padre non ha potuto augurargli buon compleanno – hanno detto in conferenza stampa i familiari e l’avvocato Wilmotte. La sua famiglia è a pezzi”.
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