Una tradizione che si ripete ogni anno grazie all’interessamento del comitato “Amici di San Giuseppe”, di Don Girolamo Capobianco e al patrocinio del Comune di Ravanusa.
Questa festa ha origini antichissime e si conserva ancora con tutto il suo fascino anche nei momenti di crisi, grazie alla devozione di tantissimi fedeli verso il Santo.
La manifestazione prevede tantissimi momenti di preghiera e di animazione. Come da tradizione vuole anche quest’anno diverse famiglie, associazioni di volontariato e scuole hanno preparato la “Tavola” di San Giuseppe, ben sette.
Alla “Tavola” sono stati affiancati i personaggi della Sacra Famiglia impegnati nella rappresentazione della Fuga in Egitto.
Il programma religioso prevede:
15 Marzo la giornata degli ammalati, il 16 “La Giornata della Croce”, il 17 “La Giornata della Madonna”, il 18 la giornata del Signore ed il 19 La festa di San Giuseppe con la rappresentazione della Fuga in Egitto alle 12 subito dopo la Santa Messa alla presenza dei personaggi e la processione alle 19 del simulacro del santo con a seguire i fuochi d’artificio.
In tutti i giorni verrà recitato il Santo rosario e le sante messe.
Per ciò che riguarda lo spettacolo, ha dichiarato il sindaco – l’Amministrazione ha voluto mantenere vive le tradizioni patrocinando la festa con: giorno 18 alle ore 16 è previsto il Raduno delle Bande Musicali “Ben Quattro” che sfileranno lungo il paese ed alle 22 circa il concerto di Nick Luciani – ex voce storica dei Cugini di Campagna con il suo tour “La voce dell’Anima”

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