E’ ricordata come la strage di Lampedusa del 3 ottobre 2013 dove, a poche miglia dall’isola, morirono 336 migranti in un naufragio del barcone.
Adesso, arriva la chiusura delle indagini da parte della magistratura di Agrigento.
Il sostituto procuratore Andrea Maggioni e il procuratore capo Luigi Patronaggio intendono chiedere il processo per omissione di soccorso nei confronti dell’equipaggio di un motopesca Aristeus di Mazara del Vallo che, avrebbe visto il barcone stracarico di migranti in difficoltà ma non avrebbe prestato aiuto.
La procura ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini, contestando il reato di omissione di soccorso, a Matteo Gancitano, comandante del motopesca Aristeus (che stava pescando nelle acque di Lampedusa), al suo vice Vittorio Cusumano e ai componenti dell’equipaggio, Alfonso Di Natale e quattro nordafricani componenti l’equipaggio.
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