Prende forma il programma delle amichevoli della preseason della Fortitudo. I biancoazzurri di coach Ciani si ritroveranno lunedì 21 agosto per dare il via al nuovo corso con la prima seduta al PalaMoncada. Giusto il tempo di prendere confidenza con i tanti volti nuovi, che è già il momento di fare sul serio. Dopo i primi allenamenti in sede, la truppa è chiamata ad un’amichevole impegnativa che metterà subito a nudo la “tempra” di questa squadra. Al PalaMoncada in una sfida dal grande fascino ci saranno i “fenomeni” americani dell’Umass Lowell, college university of Massachusetts. Palla a due alle 20,30 del 25 agosto. La Moncada, inoltre, avrà l’onore di ospitare, sia pure per qualche giorno, nella sua struttura il Capo D’Orlando. La squadra di A1, quest’anno impegnata in Eurolega, si allenerà ad Agrigento dal 28 al 30 agosto. Proprio il 30 le due compagini, Agrigento e Capo D’Orlando, si trasferiranno a Caltanissetta, dove daranno vita ad una prestigiosa amichevole. Il mese di settembre sarà ricco di sfide precampionato. Il 6 sfida con i pari categoria della Pallacanestro Trapani, (da definire ancora la sede di gioco) . Il weekend del 9-10 settembre, la “F” sarà impegnata al torneo di GradoBasket: sabato è in programma la semifinale tra Agrigento e Trieste e il giorno successivo le finali contro Udine o i croati dello Skrljevo. Mercoledì 13 settembre amichevole, da confermare data e sede, ancora contro i cugini trapanesi.
Il mese di settembre sarà il momento clou del precampionato biancoazzurro: la Fortitudo, infatti, vuole accumulare tanto minutaggio per consentire a coach Ciani di rodare al meglio un gruppo rinnovato da sette giocatori su dieci. “Bisognerà lavorare sul modello dei college americani”- spiega Franco Ciani, che di recente ha parlato alla stampa per commentare il calendario della stagione regolare. “Ci sarà da lavorare parecchio sull’intensità e l’imprevedibilità dei nostri giovani – aggiunge il ds Cristian Mayer – occorre che i nostri mettano in campo prima di tutto grinta ed esplosività, perché quando chiedi ai ragazzi di pensare troppo, rischi di sbagliare qualcosa”. Ed in effetti è questo il modello “college” a cui allude Franco Ciani. Una squadra che dovrà mettere in campo tutto, con una rotazione ampia e tanta voglia di sorprendere. I test contro gli americani e contro la quotata Capo D’Orlando, serviranno a far comprendere alcuni meccanismi.
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