Partita dalla grande intensità difensiva quella tra Agrigento e Bologna come testimonia il punteggio finale di 51-57. La serie va adesso in parità . Sabato a Bologna in programma gara tre.
Bologna l’ha vinta come sà, ossia mettendo in campo la sua arma migliore, la difesa. Agrigento non è stata da meno è ha mostrato ancora una volta di potersela giocare alla pari contro una delle migliori.
Chi si aspettava l’alta percentuale realizzativa di gara uno è rimasto deluso. L’approccio difensivo delle due squadre è stato completamente diverso (basti pensare che 48 ore prima le due squadre finivano i primi due quarti sul 48 pari), così come le percentuali (2/19 da tre per Agrigento, 3/12 per Bologna), hanno ovviamente confezionato una Gara-2 di altro tenore dal punto di vista dell’energia e della fisicità.
“Questo è il basket che si gioca nei playoff e Agrigento ha dimostrato in queste due partite di essere competitiva contro una delle 3-4 formazioni che costituiscono il top assoluto in Serie A2. Partiamo da questa consapevolezza per andare a Bologna cercando di vincere almeno una partita e riportare la serie in casa nostra“, dirà poi coach Franco Ciani.
Decisiva la prova di capitan Mancinelli. Il capitano è l’unico della Kontatto in doppia cifra (anzi, doppia doppia considerando i 10 rimbalzi che vanno ad aggiungersi ai 17 rimbalzi) e spinge Bologna alla vittoria mettendo a segno nel finale una tripla che spegne la possibile rimonta agrigentina.
Alessandro Piazza e Marco Evangelisti (definiti dal coach ospite Matteo Boniciolli “due eroi di Agrigento”) hanno preso sulle loro spalle moltissime responsabilità e hanno fatturato il 60% dei punti agrigentini, in una serata dove tutto era complicato e difficile da eseguire, ma è mancata la spallata finale per completare la rimonta da -9 a -3 nell’ultimo quarto.
E’ stata una gara anche non fortunata per i biancazzurri agrigentini, a causa di qualche imprevisto di natura fisica: Perrin Buford ha accusato un problema durante il riscaldamento, tenendo botta per giocare 25′ (con 5 rimbalzi) ma senza la consueta esplosività che ne aveva fatto un’arma totale in Gara-1. Nel terzo quarto si è fermato anche Ruben Zugno. Entrambi saranno rivalutati nei prossimi giorni.
Ora la serie si sposterà a Bologna, al PalaDozza: Gara-3 si giocherà sabato 6 maggio alle 20.30 e Gara-4 lunedì 8 maggio, sempre alle 20.30.
Moncada Agrigento 51
Fortitudo Bologna 57
MONCADA AGRIGENTO: Piazza 15, Evangelisti 16, Buford 2, Chiarastella 4, Bell-Holter 2, De Laurentiis 6, Ferraro, Zugno, Bucci 6, M. Tartaglia, Cuffaro, A. Tartaglia. All. Ciani.
KONTATTO BOLOGNA: Ruzzier 9, Campogrande, Legion 6, Mancinelli 17, Knox 6, Cinciarini 7, Gandini 4, Candi 4, Montano 4, Italiano ne, Raucci ne, Costanzelli ne. All. Boniciolli.
Arbitri: Ursi, Costa, Marota.
Note: parziali 13-16; 26-30; 40-46.Tiri da due: Agrigento 17/34; Fortitudo Bologna 15/33. Tiri da tre: 2/19; 3/12. Tiri liberi: 11/14; 18/23. Rimbalzi: 34; 34.
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