Riunione tra amministrazione comunale di Favara e organizzazioni sindacali. In merito si registra l’intervento, con una nota stampa, del Segretario Funzione Pubblica della Cisl di Agrigento Floriana Russo Introito.
“Dopo la riunione- dichiara il Segretario- siamo venuti a conoscenza delle perplessità dell’amministrazione in capo alle spese da affrontare per il personale con contratto a tempo determinato. Mentre la stessa si dice pronta a prorogare i contratti fino al 2017, certamente senza parlare di stabilizzazione dal momento che si è optato per il dissesto finanziario, si dice scettica sulla possibilità di pagare gli assegni familiari ed il salario accessorio, a meno che non si proceda alla diminuzione delle già esigue ore lavorative”.
“Ci teniamo a precisare- continua Russo Introito- che giammai il fondo di salario accessorio può essere oggetto di taglio drastico da parte dell’amministrazione, poiché questo costituisce integrazione alla paga base commisurato alla produttività del dipendente, sia questo a tempo indeterminato oppure no. Siamo contrari all’abbattimento delle ore poiché come dice la legge regionale appena emanata, “per i comuni in dissesto” il numero delle ore dovrà corrispondere a quelle lavorative al 31/12/2016. Abbiamo partecipato, prima della scelta del dissesto finanziario del Comune di Favara, a riunioni nelle quali ci veniva detto e ribadito che “nulla sarebbe cambiato” per il personale con contratto a tempo determinato, nonostante sottolineassimo che già l’impossibilità di stabilizzare il personale, nei comuni in dissesto, costituisse certamente un grave danno”.
“Ci auguriamo, quindi- si conclude la nota- che l’amministrazione mantenga gli impegni presi e le promesse fatte”.