La Camera dei Deputati ha approvato pochi istanti fa, con 172 si, 46 no e 65 astenuti, la proposta di legge, contenente un emendamento del parlamentare agrigentino Calogero Pisano, incluso nel maxiemendamento riformulato in sede di Commissione parlamentare Cultura, che dichiara Monumento nazionale diversi teatri italiani. Nell’elenco figurano alcuni teatri della provincia: il Luigi Pirandello di Agrigento, il Regina Margherita di Racalmuto, il Re Grillo di Licata, il Sociale di Canicattì, il del Mare di Menfi, L’idea di Sambuca di Sicilia, il Sant’Alessandro di Santa Margherita di Belice. Soddisfazione per il deputato Pisano che solo qualche giorno addietro aveva preannunciato la presentazione della proposta emendativa.
“Poco fa la Camera ha approvato la proposta di legge che dichiara Monumento nazionale alcuni teatri dell’agrigentino, contenente un mio emendamento incluso in una maxi proposta emendativa riformulata in sede di Commissione parlamentare Cultura. Un grande risultato ottenuto ed riconoscimento di grande prestigio che assume un significato particolare in vista del prossimo anno quando Agrigento sarà Capitale italiana della Cultura e che dà, se possibile, ancora più lustro a dei teatri dal valore culturale e storico incommensurabile”, queste le parole di Calogero Pisano. Il provvedimento ora passa al Senato per l’approvazione definitiva.
Il Teatro Pirandello di Agrigento approvato come Monumento Nazionale dalla Camera dei Deputati: un traguardo storico
Con l’approvazione come Monumento Nazionale, il Teatro Pirandello di Agrigento potrà godere di maggiore attenzione e supporto, soprattutto in vista dell’importante evento del 2025, quando Agrigento sarà la Capitale della Cultura e il teatro festeggerà i trent’anni dalla sua riapertura. Il Presidente della Fondazione Teatro Pirandello, Alessandro Patti, ha espresso la sua gratitudine al deputato nazionale, Lillo Pisano, e a tutti i deputati che hanno votato a favore della proposta: “Desidero esprimere la mia più sincera gioia nell’apprendere la notizia secondo cui la Camera dei Deputati ha approvato la proposta di legge volta ad attribuire il titolo di monumento nazionale ad alcuni teatri italiani, tra i quali il nostro prestigioso Teatro Luigi Pirandello di Agrigento.” Alessandro Patti continua: “Questa notizia giunge proprio mentre ci apprestiamo a festeggiare i 144 anni di esistenza del nostro teatro, inaugurato al pubblico il 24 aprile del 1880. È una notizia che porta con sé nuovi e inaspettati spiragli in vista di una sempre più attenta e puntigliosa valorizzazione e manutenzione del nostro Teatro Pirandello. Questo assume un’importanza ancora maggiore in vista dell’appuntamento prestigioso con Agrigento Capitale della Cultura 2025, anno in cui il Teatro Pirandello festeggerà i trent’anni dalla sua riapertura. A nome mio personale e dell’intera governance della Fondazione Teatro Pirandello, desidero ringraziare l’amico Lillo Pisano che si è fatto promotore dell’iniziativa volta ad inserire il Teatro Pirandello tra i monumenti nazionali, ed ovviamente tutti i deputati che hanno votato favorevolmente questa proposta.”
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