Il noto e bravo dermatologo Carmelo Sgarito ha espresso forti parole di critica riguardo alla situazione di San Leone, sottolineando la necessità di smetterla di considerarla esclusivamente una località estiva. Secondo il dottor Sgarito, San Leone è un quartiere abitato tutto l’anno, e questa differenza dovrebbe essere riconosciuta e considerata da tutti.
Il quartiere marino di San Leone, negli anni, ha subito un progressivo abbandono, perdendo i tratti distintivi di una tradizionale frazione marinara. Carmelo Sgarito è stato categorico nel dichiarare che San Leone non può e non deve ospitare turisti, poiché non sarebbe all’altezza delle località balneari più rinomate.
L’esempio di San Vito lo Capo è stato portato come modello di successo. La continuità nel riproporre eventi come il COUS COUS FEST ha portato a un notevole sviluppo turistico ed economico nella zona, attrarre visitatori da fuori regione.
Il dermatologo ha descritto la situazione di San Leone come una “povertà di pensiero ed azione”, sottolineando la mancanza di una programmazione estiva seria e un calendario di attrazioni. La mancanza di intrattenimento musicale lungo il lungomare è stata definita “un’assurdità”.
San Leone si trova ora in uno stato di monotonia, con evidenti problemi di sorveglianza e sicurezza. Le risse e i furti sono diventati una triste normalità e sembra mancare un interesse concreto da parte delle autorità.
Le aree sportive, anche se presenti, non sono state valorizzate adeguatamente fino a che non sono state oggetto di iniziative private, dimostrando una carenza di attenzione da parte delle istituzioni.
Nonostante qualche segnale di miglioramento, il lungomare sembra essere ancora lontano dal ritrovare la sua vitalità e il suo ruolo di punto di riferimento turistico.
Carmelo Sgarito ha concluso le sue parole con una nota di pessimismo riguardo al futuro di San Leone, sottolineando che la situazione sembra stagnare e i premi e le cerimonie di gala non bastano a risollevare un quartiere in declino.
Il quartiere marino di San Leone necessita di una vera e propria rinascita, un intervento concreto da parte di tutte le parti coinvolte, affinché possa tornare ad essere una meta attraente per i turisti, ma anche un luogo accogliente e vivibile per la sua comunità residente. Solo con un impegno reale e coordinato, San Leone potrà sperare di riguadagnare la sua antica bellezza e vitalità.
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