I giudici delle Corte di Cassazione hanno rigettato il nuovo ricorso avanzato dalla difesa di Calogero Piombo, il 72enne tabaccaio di Camastra, condannato in via definitiva a 13 anni e 6 mesi di reclusione nell’ambito dell’inchiesta antimafia “Vultur”.
L’indagine, svolta sul campo dalla Squadra Mobile di Agrigento e coordinata dalla Dda di Palermo, fece luce sulla famiglia mafiosa di Camastra guidata dal boss Rosario Meli. Piombo, che deve scontare una pena residua di sette anni e quattro mesi, aveva presentato ricorso straordinario in Cassazione sostenendo l’ipotesi di alcuni errori procedurali.
i giudici ermellini l’hanno respinto. Il tabaccaio è ritenuto il cassiere della cosca. All’interno del suo negozio, secondo quanto ha accertato il processo, si sono tenuti summit di Cosa Nostra e sarebbero stati spartiti i proventi delle estorsioni.
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