“L’Europa deve assumere un ruolo attivo e solidale, è necessario riprendere le redistribuzioni dei migranti, il meccanismo si è fermato durante la crisi pandemica, ma adesso l’Unione deve riattivare quanto stabilito a Malta a settembre scorso: gestire i flussi migratori di questa entità è difficile in tempi normali, ma ora con le problematiche legate alla diffusione del Covid-19, la situazione è diventata molto complessa” – così affermano in una nota i deputati e i senatori siciliani Movimento Cinque Stelle.
“Dobbiamo evitare che si creino seri problemi legati alla sicurezza sanitaria nazionale che si riverberano inevitabilmente sulle comunità locali interessate dai centri di accoglienza – proseguno i portavoce – la gestione dei flussi va affrontata con senso di responsabilità e comunione d’intenti, ci aspettiamo più ragionevolezza e meno speculazioni politiche da chi ha ruoli di responsabilità”.
“La nave con 700 posti arriverà a breve, attraccherà a Lampedusa e consentirà di svuotare l’hub che si trova a Porto Empedocle, dove siamo stati insieme a Vito Crimi che ha voluto portare personalmente la sua solidarietà, quella del Movimento5stelle e del nostro Governo, alla sindaca Ida carmina e a tutte le comunità locali che si occupano dell’accoglienza migranti”.
“Si deve intervenire in risposta a queste criticità con il presupposto di aiutare i migranti, ma con una linea chiara da perseguire: chi non ha diritto deve rientrare nel paese d’origine, In particolare si fa riferimento ai numerosi barconi provenienti dalla Tunisia con la quale sussistono decisivi accordi per i rimpatri sui quali è doveroso mantenere il massimo impegno” – concludono i parlamentari.