L’esperimento di pavimentazione colorata nella Valle dei Templi di Agrigento giunge al termine, ritorna l’asfalto tradizionale.
Il 20 febbraio del 2018, la Valle dei Templi di Agrigento era destinata a diventare un luogo di sperimentazione per un’idea audace: rendere la strada simile al tufo, gialla come i maestosi templi. Questo ambizioso progetto fu promosso su sollecitazione dell’allora sindaco Calogero Firetto e fu messo in atto dall’Anas. Un tratto di un chilometro e trecento metri di strada fu dipinto con la suggestiva tonalità gialla, mimetizzandosi con il paesaggio circostante. Tuttavia, l’esperimento si rivelò un fallimento, suscitando frustrazione tra i contribuenti.
Dopo il passaggio delle auto, il giallo iniziò a svanire gradualmente, compromesso dagli pneumatici che ne alteravano il colore. Persino le piogge torrenziali, seppur temporaneamente, restituivano al pavimento un tocco di giallo, solo per vederlo nuovamente coperto dal nero delle ruote delle automobili in transito. Questa strada, di notevole importanza per il territorio, non poteva essere chiusa al traffico. Nel frattempo, la viabilità cittadina aveva subito un collasso dovuto anche alla chiusura del Viadotto Akragas e non c’era alcuna strada alternativa. Così, la “Panoramica dei templi” si macchiava sempre di più, perdendo il suo originale splendore giallo.
Con il passare del tempo, la resina colorata iniziò a creare crepe, e il fondo stradale divenne pericoloso, specialmente per i motociclisti. Ora, l’Anas ha preso una decisione: ripavimentare la strada, ma questa volta si è optato per una soluzione tradizionale. Addio agli esperimenti, l’asfalto nero ritornerà a coprire definitivamente ogni residuo di giallo, ponendo fine a un sogno velleitario che aveva suscitato speranze ma si è rivelato inefficace.
Nelle foto l’asfalto giallo quando fu realizzato nel 2018 e la strada asfaltata adesso con il tradizionale nero
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