A causare il decesso della bambina di 4 anni e mezzo, morta nel marzo scorso all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca, sarebbe stato un problema cardiaco. L’assistenza sanitaria, quindi, sarebbe stata adeguata e improntata alle linee guida. Questo l’esito stando a quanto è emerso dall’autopsia.
La Procura, dopo la tragedia, aveva iscritto nel registro degli indagati sei medici, con l’accusa di omicidio colposo. E adesso i legali dei medici hanno iniziato a presentare alla Procura istanza di archiviazione sulla quale dovrà pronunciarsi il Gip del Tribunale saccense.