Nevischio, Elfo Contabile, Luce di Natale, Fata delle Nevi, Elfa Katrina e Violetta.
Sono solo alcuni dei personaggi del musical Il Bosco Incanto, scritto e diretto da Marco Savatteri, prodotto da Savatteri produzioni, che ieri sera ha sedotto ed emozionato il caloroso e giovanissimo (ma non solo) pubblico del Teatro Pirandello di Agrigento.
Uno spettacolo brillante che, indagando sul significato del Natale: “Attraverso delle storie abbastanza semplici, e quindi di grande impatto comunicativo, lancia un messaggio molto profondo e tutt’altro che semplice”, come ha affermato il regista sul palcoscenico della massima istituzione teatrale agrigentina.
La trama: siamo nei giorni precedenti al Natale e l’Elfo Nevischio usa un espediente scaltro per completare il proprio lavoro di consegna dei doni: si rivolge ad una nota azienda di commercio elettronico. Così facendo, però, mette in pericolo tutto il sistema di distribuzione dei regali da consegnare entro il 24 dicembre ai bambini di Agrigento. Grazie all’intervento della Fata delle Nevi i personaggi del Bosco Incantato riusciranno a risolvere il guaio creato da Nevischio.
Lo spettacolo è esplosivo e divertente e lascia ampi spunti di riflessione.
I bambini, in attesa di tablet, Apple watch e telefonini, rimarranno inizialmente delusi dai “classici” giocattoli portati dagli Elfi, ma alla fine impareranno che dietro ad ogni dono c’è sempre un cuore che batte: “Chi vi fa un dono – dice, infatti, Nevischio – pensa già al vostro sorriso. Ho capito, grazie agli amici Elfi, che non potevo perdere il vero valore del Natale ed ho cercato di recuperare. Perchè – conclude Elfo Nevischio – ricordatevi: dietro ad ogni dono c’è sempre un pensiero, un sentimento; c’è un genitore, un nonno, un fratello, un amico e forse c’è un Elfo”.
Lo spettacolo ha messo insieme canto danza e recitazione ed è stato interpretato da 15 straordinari poliedrici artisti professionisti: Francesco Buccheri, Aurora Catalano, Giuseppe Condello, Ilaria Conte, Martina Di Caro, Giovanni Geraci, Toti Geraci, Davide Incandela, Gioele Incandela, Eleonora Lanzafame, Federica Lo Cascio, Giulia Marciante, Chiara Scalici, Chiara Sardo e Giulia Tarantin.
La direzione corale è stata di Giulia Marciante, le coreografie di Giovanni Geraci, i costumi di Valentina Pollicino, il service audio luci: Pro Studios Vassallo, la direzione di produzione di Claudia D’Agostino.
Lo spettacolo ha avuto una piacevole appendice nel Foyer Pippo Montalbano con le straordinarie allieve della Casa del Musical school (classe Accademy). Marco Savatteri ha avuto parole di elogio per loro: “Sappiate che siete il futuro di questa città. Continuate a crescere in bellezza e nell’arte”. Il Bosco incantato è stato invece aperto dal prologo dei “bambini di oggi” con le letterine a Babbo Natale ed è stato interpretato dagli studenti allievi della casa del musical School : Greta Ciccarello, Davide Franchina, Leonardo Iovino, Aurora Scibetta,
Samuele Scibetta e Andrea Serena D’Orazio.
Per Savatteri Produzioni il periodo delle festività natalizie è dedicato all’infanzia e alla diffusione dell’amore per il teatro per famiglie e bambini. Il bosco incantato educa al teatro e lo fa con allegria e virtuosismo, come racconta Marco Savatteri: “Siamo contenti di presentare una nuova versione de Il Bosco Incantato in questo Tempio che trasuda di cultura. Siamo stati in diverse città della Sicilia ed è stato molto entusiasmante. Crediamo che sia molto importante che il teatro venga rivolto anche all’infanzia, che si insista sui bambini. Crediamo nel valore della cultura trasmessa anche attraverso le arti e il teatro, attraverso le parole che vengono lanciata dal palco fino al pubblico in sala, attraverso i ragionamenti che si fanno dopo lo spettacolo e gli interrogativi che lo spettacolo pone. Questo è il miracolo del teatro”.