Il 2 giugno, in occasione delle celebrazioni per la Festa della Repubblica, una delegazione di studenti dell’IISS “L. Pirandello” di Bivona e dell’ IISS “Archimede” di Cammarata, accompagnata dalla dirigente Giusi Gugliotta e dai referenti per la Legalità degli Istituti, prof.ssa Anna Maria Petruzzelli e prof. Luigi Sottile, ha partecipato alla tradizionale parata in via dei Fori Imperiali a Roma e ha incontrato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
Per la partecipazione all’evento, sono stati selezionati 250 alunni provenienti da tutta Italia, e fra le tre scuole siciliane sono stati scelti gli Istituti guidati dalla preside Gugliotta.
La delegazione, nella giornata dell’1 giugno è stata ricevuta presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, dove gli alunni, attraverso la visita guidata della prestigiosa Biblioteca e dell’Emeroteca, hanno potuto rivivere momenti fondamentali del percorso storico che il 2 giugno ha portato gli italiani a scegliere fra Monarchia e Repubblica e ad eleggere i membri dell’Assemblea Costituente che ha scritto la nostra Costituzione, di cui nel 2023 si celebrano i 75 anni dall’ entrata in vigore.
L’importanza di tale momento storico è stata ulteriormente accresciuta dalla parata in via dei Fori Imperiali, a cui la delegazione ha assistito dalla tribuna M 13, vivendo una straordinaria esperienza formativa per gli alti valori di cittadinanza e il forte senso di appartenenza alla Repubblica trasmessi.
Gli studenti hanno vissuto i momenti di maggiore intensità emotiva durante l’incontro con il Presidente della Repubblica che, dopo la deposizione della corona di alloro sull’Altare della Patria, ha pronunciato un discorso molto profondo dal punto di vista dell’unità nazionale, ribadendo il ruolo fondamentale della Costituzione italiana ed evidenziando che, dopo 75 anni dall’ entrata in vigore, i suoi valori continuano a guidare l’agire di ogni cittadino e di ogni membro della Repubblica in quanto “figli della stessa bandiera”.
“La Repubblica si sviluppa e progredisce chiamando a raccolta le proprie energie di grande qualità- ha aggiunto il presidente Mattarella, ricordando anche che un ruolo determinante nel processo di sviluppo nazionale è svolto dai docenti, “quali attori fondamentali di ogni agire quotidiano, capaci di creare reti e canali di comunicazione, di essere ponti dei valori e della peculiarità italiana, responsabili non solo della formazione e della crescita culturale dei ragazzi, ma anche del loro essere cittadini consapevoli e uomini del futuro”.
L’esperienza vissuta dalle studentesse e dagli studenti degli Istituti “Pirandello” e “Archimede” testimonia la lungimiranza e l’impegno della Dirigente, sempre pronta a rendere i propri studenti protagonisti attivi della scuola.