Dominio Agrigento nel girone Bianco, la squadra di coach Cagnardi ha battuto la San Giobbe Basket Chiusi 90 -83. Straordinaria prova di Matt Peterson 29 punti con 26 di valutazione. Agrigento ora attesa dalla trasferta di Nardò, poi ancora a PalaMoncada con Rimini.
Poker con vista playoff. La Fortitudo stende Chiusi 90 a 83
di Michele Bellavia
Non si arresta la marcia della Fortitudo Agrigento che, al PalaMoncada, incassa la quarta vittoria consecutiva della fase a orologio del campionato sconfiggendo la San Giobbe Chiusi al termine di un match bello e combattuto. Finisce 90 a 83 per i biancazzurri, padroni assoluti del girone bianco a quota 12 punti e matematicamente ai playoff. Prova maiuscola di Mait Peterson che sigla 29 punti (10/13 da due, 3/6 dall’arco e 2 di valutazione). In doppia cifra anche Ambrosin con 19, Grande con 14 e Costi con 12. Sul versante opposto, Chiusi, al di là dell’assenza di uno dei suoi uomini di punta (Medford) che ne ha limitato il potenziale offensivo, paga l’appannamento nel terzo quarto, non riuscendo a invertire la rotta anche negli ultimi 10′. Per i biancorossi ottima la prova del duo Ikangi-Utomi autori di 40 punti. Bene anche Raucci con 17 punti personali. Nello starting five di Devis Cagnardi ci sono Grande, Ambrosin, Chiarastella, Francis e Marfo; Giovanni Bassi deve fare a meno dell’infortunato Medford e risponde con Bolpin, Raucci, Utomi, Ikangi e Possamai. Primo quarto di grande intensità: gli ospiti, per niente intimiditi, partono fortissimo e – a metà frazione – provano il primo allungo (+6). I padroni di casa, tuttavia, rispondono colpo su colpo trascinati da uno straordinario Peterson. L’estone è infallibile dal mid-range e tiene a galla i biancazzurri costretti all’inseguimento per tutta la frazione. I primi 10′ vanno in archivio con il vantaggio ospite di un possesso pieno (24-27). Il secondo quarto è decisamente più tattico: Agrigento trova un piccolo vantaggio nella parte centrale della frazione (39-36), senza riuscire tuttavia a scappare. Chiusi, infatti, risponde colpo su colpo trascinata da Ikangi e Utomi. Alla seconda sirena il vantaggio dei biancazzurri è di un solo punto (47-46). Nel terzo quarto c’è il colpo di reni dei padroni di casa: l’equilibrio a quota 63 viene rotto dai canestri di Grande e Peterson con l’estone implacabile dall’arco (69-63). È il punto di svolta del match. I biancazzurri non sbagliano più nulla e chiudono 71 a 65 la terza frazione. Sul versante opposto, Chiusi rimane stordita nonostante coach Bassi provi più volte a scuotere i suoi. Nell’ultimo quarto il solco scavato da Agrigento tocca i 14 punti di vantaggio (84-70) fino al tripudio finale con cui Agrigento chiude la contesa (90-83) raggiungendo il traguardo di disputare i playoff. Per i biancazzurri è già tempo di preparare la prossima sfida: nell’anticipo di sabato 29 aprile si vola in Puglia per la sfida sul parquet dell’Andrea Pasca Nardò.
Moncada Energy Group Agrigento 90 – Umana Chiusi 83
Fortitudo Agrigento: Peterson 29, Ambrosin 19, Grande 14, Costi 12, Marfo 2, Francis 7, Chiarastella 6, Negri 1, Mayer, Traoré, Bellavia, Fernandez. All.: Cagnardi.
San Giobbe Chiusi: Utomi 20, Ikangi 20, Raucci 17, Bozzetto 8, Donzelli 6, Bolpin 3, Possamai 6, Martini,. All.: Bassi.
Arbitri: Mauro Moretti, Marco Rudellat e Daniele Calella.
Note: parziali: 24-27, 23-19, 24-19, 19-18
Agrigento vs San Giobbe Basket Chiusi. Foto Nino Piraneo
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